I colori giocano un ruolo importante nel modo in cui percepiamo e interagiamo con il mondo. Sembra che ogni colore emetta segnali specifici che influenzano i nostri stati mentali, fisici e psicologici.
È stato ora dimostrato che i colori possono influenzare notevolmente gli stati d'animo, i sentimenti e le emozioni al punto da aumentare il metabolismo, aumentare la pressione sanguigna e persino causare un affaticamento degli occhi. Rosso, arancione e giallo sono conosciuti come colori caldi che evocano sentimenti di calore e conforto, ma anche di passione, rabbia e ostilità. D'altra parte, il blu, il viola e il verde sono colori freddi che portano calma e sentimenti di pacatezza e a volte malinconia
Nell'induismo e in Nepal i colori hanno un ruolo molto importante e hanno un significato profondo, trascendendo i valori puramente decorativi. Gli artisti indù usano i colori sulle divinità e sui loro vestiti per descrivere e significare le loro qualità. L'uso corretto dei colori crea “un ambiente” che dovrebbe mantenere la persona allegra. Alcuni dei colori principali utilizzati nelle cerimonie religiose sono il rosso, il giallo della colza, l’arancio della curcuma o dello zafferano, il verde delle foglie, il bianco della farina di frumento.
ROSSO:
Il rosso indica sia sensualità che purezza. Nella religione indù, il rosso è di estrema importanza è il colore più frequentemente usato per occasioni di buon auspicio come matrimoni, nascita di un bambino, feste. Non di meno ricordate che la tika, la benedizione che viene messa sulla fronte durante le cerimonie e le occasioni importanti è rossa.
Per il matrimonio, le donne mettono della polvere rossa sulla riga dei capelli. Quando vedete delle donne che la portano sappiate che sono sposate. Le donne inoltre indossano anche un sari rosso durante il matrimonio stesso. La polvere rossa viene solitamente lanciata su statue di divinità e simboli fallici durante le preghiere. Sono anche i colori di Shakti (le abilità). Un vestito di colore rosso viene indossato su divinità che sono caritatevoli, coraggiose, protettive e che hanno la capacità di distruggere il male. Alla morte di una donna, il suo corpo viene avvolto in un telo rosso per la cremazione.
ZAFFERANO/ARANCIONE:
Il colore più sacro per gli indù è lo zafferano. Rappresenta il fuoco e dato che le impurità vengono bruciate dal fuoco, questo colore simboleggia la purezza. Rappresenta anche l'astinenza religiosa e l’ascetismo, quindi è un colore sacro. Sono i colori dei santi e degli asceti che hanno rinunciato al mondo. Indossare il colore arancio simboleggia la ricerca della luce. L’arancio è anche il colore preferito dalla casta dei guerrieri. In Nepal, durante il Sindoor Jatra, viene lanciata polvere arancione durante la cerimonio. Leggete qui
GIALLO:
Il giallo è il colore della conoscenza e dell'apprendimento. Simboleggia la felicità, la pace, la meditazione, la competenza e lo sviluppo mentale. E’ un colore della primavera e attiva la mente. L'abito di Vishnu è giallo e simboleggia la sua rappresentazione della conoscenza. Anche Krishna e Ganesh indossano abiti gialli. Si indossano abiti gialli e si mangia cibo giallo alle feste durante la primavera. Inoltre le ragazze single indossano il giallo e questo le contraddistingue e le rende visibili a enentuali spasimanti e il giallo serve inoltre a tenere lontani gli spiriti maligni.
VERDE:
Il verde è un colore festivo. Rappresenta la vita e la felicità. Simboleggiando pace e felicità, il verde stabilizza la mente; il colore è freddo e rappresenta anche la Natura
BLU:
Il Creatore ha dato il massimo del blu alla natura, cioè al cielo, agli oceani, ai fiumi e ai laghi. La divinità che ha le qualità di coraggio, virilità, determinazione, capacità di affrontare situazioni difficili, di mente stabile e profondità di carattere è rappresentata di colore blu. Rama e Krishna hanno trascorso la loro vita proteggendo l'umanità e distruggendo il male, quindi sono colorati di blu.
BIANCO:
Il bianco è una miscela di sette colori diversi, quindi ne simboleggia un po' la qualità di ciascuno. Rappresenta la purezza, la pulizia, la pace e la conoscenza. La dea della conoscenza, Saraswati è sempre mostrata mentre indossa un abito bianco, seduta su un loto bianco. Lsa casta dei bramini è associata al bianco e il bramino stesso si verste di bianco durante le cerimonie. I leader religiosi indù si coprono di cenere bianca per rappresentare la loro rinascita spirituale. Anche altre divinità di spicco avrebbero avuto un tocco di bianco sul loro vestito. Il bianco è anche il colore del lutto, infatti le vedove indù indossano un abito bianco durante il periodo del lutto.